Ambrogio Lombardini, 23 anni, è un giovane ambizioso con lo sguardo puntato sul mondo dello spettacolo.

Ambrogio Lombardini originario di Lecco, città affacciata sulle splendide acque del lago di Como, si distingue per i suoi occhi verde chiaro e i capelli neri. Oltre a parlare fluentemente inglese e spagnolo, è appassionato di recitazione e moda, senza tralasciare interessi come l’equitazione, le auto sportive e il settore immobiliare.

Ambrogio, raccontaci un po’ di te. Dove vivi e di cosa ti occupi?

«Vivo a Lecco, una città affascinante ma con poche opportunità lavorative. Attualmente sono disoccupato, ma ho esperienza nel settore della manutenzione. Ho lavorato con mio zio installando e vendendo stufe e camini di alta gamma, e prima ancora mi sono occupato di manutenzione meccanica, visto che ho studiato in quell’ambito. Ora, però, voglio seguire un’altra strada: quella dello spettacolo».

Quando hai capito che il mondo dello spettacolo era la tua strada?               

«Fin da piccolo sono stato affascinato dal cinema. Il mio sogno più grande è diventare attore, ma anche la moda mi attira molto: mi piacerebbe lavorare come fotomodello. Mi vedo bene in entrambi i ruoli».

Parlando di moda, qual è il tuo stile?

«Mi sento a mio agio con un look casual, ma ho scoperto di amare anche l’eleganza. Durante il corso Elite curato dall’agenzia Identity, ho avuto modo di sfilare in abiti formali e devo dire che mi sono trovato benissimo. Mi piacerebbe prestarmi per campagne pubblicitarie di brand di lusso, come profumi e orologi».

Saresti disposto a partecipare a un reality show?

«Dipende dal tipo di programma. Il Grande Fratello, per esempio, non mi interessa, ma l’Isola dei Famosi sarebbe più nelle mie corde. Mi piacciono le sfide e l’avventura».

Hai già esperienza nella recitazione o sei agli inizi?

«Sono all’inizio del mio percorso. È sempre stato un sogno nel cassetto, ma finora non avevo mai avuto l’occasione giusta. Ora ho deciso di provarci davvero».

Se potessi scegliere, in quale ruolo ti vedresti meglio?

«Azione, senza dubbio! Amo i film d’azione, di avventura e i drammatici, ma credo che il genere action sia quello in cui potrei dare il meglio».

Da cosa nasce questa passione per l’azione?

«Dai miei hobby! Amo l’equitazione, una passione che mi ha trasmesso mio padre. Pratico la monta americana, ma ho provato anche la monta inglese. Poi ci sono le auto e le moto sportive: ho avuto l’occasione di guidare una Lamborghini in pista ed è stata un’esperienza incredibile. Sono sempre alla ricerca di adrenalina!».

Sembra che tu abbia un debole per le esperienze estreme…

«Esatto! Ho provato il parapendio e il paracadutismo, e adoro mettermi alla prova con nuove sfide. La monotonia non fa per me».

Come ti descriveresti dal punto di vista caratteriale?

«Sono solare, curioso e sempre pronto a imparare. Non mi accontento mai e cerco continuamente nuovi stimoli».

Oltre all’equitazione, pratichi altri sport?

«Ho fatto Aikido, un’arte marziale giapponese che prevede anche l’uso di armi come katana e bastoni da allenamento. A livello amatoriale mi piacciono molto kickboxing e pugilato».

Hai altre passioni al di fuori dello sport e dei motori?

«Sì, mi interessa molto il settore immobiliare. Ho frequentato un corso di imprenditoria immobiliare e mi affascina la gestione di affitti brevi, come B&B e case vacanza. Un giorno mi piacerebbe gestire immobili di lusso».

Ti prendi cura della tua pelle? Sei attento alla skincare?

«Negli ultimi anni sì, grazie alla mia ragazza ho scoperto questo mondo e ora fa parte della mia routine».

Dove sarai tra cinque anni?

«Su un set cinematografico, protagonista di un film d’azione. Voglio che il mio sogno diventi realtà!».

Ambrogio Lombardini è un ragazzo con le idee chiare e una determinazione che colpisce. La sua energia è travolgente, così come la sua voglia di mettersi in gioco e di esplorare nuovi orizzonti. Il suo amore per l’azione e l’adrenalina si riflette non solo nei suoi hobby, ma anche nelle sue ambizioni artistiche. Che si tratti di un set cinematografico, di una passerella o di una sfida estrema, una cosa è certa: Ambrogio non ha paura di buttarsi. Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma il protagonista della sua storia è già lui.

A cura di Mario Altomura