Al Bano emoziona al Gala della Croce Rossa Italiana
Un evento di solidarietà per le donne vittime di violenza
Ieri sera, il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia a Roma ha accolto oltre 400 ospiti per il Charity Gala Dinner della Croce Rossa Italiana, un evento speciale organizzato e donato da Summeet a sostegno delle donne vittime di violenza. La serata ha celebrato l’impegno costante delle Volontarie e dei Volontari della CRI, impegnati in tutta Italia con case rifugio, attività di sensibilizzazione e iniziative concrete di supporto.
L’impegno concreto della Croce Rossa Italiana
Il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha sottolineato l’importanza della solidarietà: “Dietro le notizie che leggiamo ogni giorno ci sono donne che soffrono e che spesso non riescono a confidarsi. La Croce Rossa Italiana interviene quotidianamente per sostenerle e garantire aiuto concreto. A tutte le donne vittime di violenza dico: non vi lasceremo sole”. La CRI, con 161 anni di storia, coordina interventi sociali, programmi educativi e di formazione e centri di ascolto sul territorio nazionale.
Presenze istituzionali di alto profilo
Alla serata hanno partecipato, anche, importanti figure istituzionali, tra cui il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, il Sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, e la Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, Martina Semenzato. La loro presenza ha rafforzato il messaggio di responsabilità sociale condivisa tra istituzioni, imprese e società civile.
Il sostegno di Summeet e delle imprese partner
Matteo Bruno Calveri, CEO di Summeet, ha dichiarato: “Sostenere il Charity Gala Dinner della Croce Rossa Italiana significa rafforzare la solidarietà concreta. Crediamo che il rispetto, la parità e l’ascolto siano valori fondamentali, e vogliamo contribuire a trasformare la consapevolezza in impatto reale sulle vite delle persone”. Il contributo di Summeet e dei partner ha reso possibile la realizzazione dell’evento e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra aziende e società civile.
Momenti di spettacolo e intrattenimento
Il pubblico, inoltre, ha assistito all’esibizione di Al Bano, che ha interpretato sei dei suoi brani più celebri, regalando emozioni uniche. La performance dei ballerini di Guapacha Studio, diretti da Andrea Evangelista e Chiara Giordano, ha completato la serata con energia e talento. Numerose personalità dello spettacolo hanno partecipato, tra cui Eleonora Abbagnato, Massimiliano Rosolino, Simona Branchetti, Monica Setta, Paola Lucisano, Federica Lucisano, Matilde Brandi, Nicoletta Romanoff, Eliana Miglio, Rossella Brescia, Michela Quattrociocche, Clizia Incorvaia, Jimmy Ghione, Vira Carbone, Elisabetta Pellini, Paolo Ciavarro, Romina Carrisi, Beppe Convertini, Rajae Bezzaz, Angela Melillo, Federico Balzaretti, Vincent Candela, Stefano Pantano, Stefano Maniscalco e molte altre figure dello spettacolo e dello sport.
Riconoscimenti e meriti per il volontariato e il sociale
Durante la serata, condotta da Eleonora Daniele, la Croce Rossa Italiana ha conferito importanti onorificenze. Tra i premiati: prof. Maurizio Block, Antonio Chirico, Marco Riggi, Wanda Marasco, Paola Cortellesi, Flavia Pruner e numerose aziende tra cui BPER, Deliveroo, Eni Foundation, Esselunga, Fondazione Banco dell’Energia, Fondazione Banco Farmaceutico, Kellanova, Lidl, Mastercard, Mediaset, Unicredit. Le onorificenze, quindi, hanno celebrato l’impegno, la dedizione e l’azione concreta di chi ogni giorno sostiene i principi del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Un evento di comunità e di cultura sociale
La serata ha dimostrato come musica, danza, impegno sociale e istituzioni possano convergere per promuovere valori di solidarietà e rispetto. Ogni intervento, dalle performance artistiche alle parole del Presidente Rosario Valastro, pertanto, ha ribadito la necessità di una società inclusiva, attenta e pronta a sostenere chi subisce violenza. Il Charity Gala Dinner rappresenta un esempio di come l’arte, la cultura e il volontariato possano diventare strumenti di cambiamento concreto.
A cura di Gabriele Marchioro
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