
Lady Gaga infiamma il Mayhem Ball Tour: attesa per Milano
Uno spettacolo monumentale che unisce luce e oscurità
Con il Mayhem Ball Tour, Lady Gaga non torna semplicemente in tour: riscrive il linguaggio del pop dal vivo, trascinando il pubblico in un’opera monumentale in tre atti dove la luce e l’oscurità si rincorrono fino a fondersi. La prima tappa a Las Vegas ha scatenato un’onda di entusiasmo mondiale e ora l’attesa per il doppio appuntamento di Milano, il 19 e 20 ottobre all’Unipol Forum di Assago, ha il sapore di un evento irripetibile. Dopo la data zero che ci è stata raccontata da Rolling Stones US è chiaro che ciò che dovremmo aspettarci in autunno in Italia è un concerto senza precedenti.
Atmosfera gotica e scaletta spettacolare
A partire dall’apertura, con una Bloody Mary dal respiro quasi lirico, l’atmosfera è quella di un rituale gotico, raffinato e sensuale, tra giochi di luce teatrali, costumi scultorei e una narrazione visiva che si intreccia a ogni brano. L’impianto scenico alterna il buio profondo di una Gaga in rosso, misteriosa e inquieta, alla progressiva emersione della sua metà luminosa, fino alla loro fusione finale. La scaletta è generosa e audace, unisce i brani di Mayhem a pietre miliari del suo repertorio, ma anche a ritorni sorprendenti. Dopo Abracadabra e Judas, arriva l’esplosiva Aura, omaggio ai fan più fedeli che da anni invocavano la rinascita di Artpop. Scheiße è eseguita su un tavolo scenico che evoca l’Ultima Cena, mentre Perfect Celebrity prende vita in una fossa sabbiosa costellata di teschi. Poker Face diventa un duello simbolico fra due Gaga, mentre LoveDrug e Kill for Love rivelano tutta la forza drammatica del nuovo album.
Dichiarazioni personali e momenti iconici
Ci sono momenti di pura spettacolarità, come durante Paparazzi, con un mantello metallico e una bandiera arcobaleno che si accende come risposta muta ma potente al mondo, e altri di intima sorpresa, come la ripresa di Summerboy, brano del 2008 rimasto a lungo nell’ombra. La seconda metà dello show attraversa Just Dance, Alejandro, Applause, Born This Way e Shallow, fino all’irruzione onirica di Bad Romance, dove Gaga, piumata e candida, si trasforma in una creatura quasi angelica ma con lo sguardo oscuro della sua metà più enigmatica. Quando tutto sembra finito, lei riappare dal backstage, senza trucco né filtri, mentre si spoglia del costume e canta How Bad Do U Want Me attraversando il sottopalco, con la voce nuda e la forza di chi non ha più bisogno di interpretare nulla che non sia la sua anima davanti ai cuori dei Little Monsters. A Las Vegas, Gaga ha ringraziato ripetutamente i suoi fan, ammettendo il sogno di incontrarli singolarmente, uno ad uno. Poi, ha pubblicamente fatto una dichiarazione al suo compagno Michael Polansky, definito l’amore della sua vita, raccontando della proposta di nozze ricevuta senza rivelare la risposta.
Mayhem Ball scaletta
- Bloody Mary
- Abracadabra
- Judas
- Aura
- Scheiße
- Garden of Eden
- Poker Face
- Perfect Celebrity
- Disease
- Paparazzi
- LoveGame
- Alejandro
- The Beast
- Killah
- Zombieboy
- Love Drug
- Applause
- Just Dance
- Shadow of a Man
- Kill for Love
- Summerboy
- Born This Way
- Million Reasons
- Shallow
- Die With a Smile
- Vanish Into You
- Bad Romance
- How Bad Do You Want Me
A cura di Katya Malagnini
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